Villaggio Bizantino del Vallone Canalotto-Calascibetta visita del 20 ottobre 2019
A 4 Km da Calascibetta in provincia di Enna si trova il sito archeologico testimonianza della presenza bizantina. Un ampio sentiero, che inizia da un capanno di accoglienza alberato con alti pini e ulivi, si inoltra in una valle contornata da rocce calcarenitiche grigie e rosa macchiate da erbe e fiori selvatici, calendule arancioni, pratoline crema, valeriana rossa, i profumati origano e timo. Il sito appare in fondo improvviso come un alveare scavato nella roccia; si tratta di una serie di ambienti scavati nella roccia che ci riporta indietro nel tempo tra il IX e VI secolo d.C., sembra che gli antichi abitanti abbiano da poco lasciato i loro alloggi, semplici eppure nascosti per fuggire da assalti e aggressioni. Si possono vedere i locali di lavorazione dell’uva per il vino, per lavorare le olive ed ottenere olio. Si trovano pure chiese rupestri e un Colombarium. L’organizzazione della vita è scandita dal ritmo delle stagioni. Lasciamo qui nella quiete della valle il silenzio e la bellezza del panorama un tempo allietato da una comunità pacifica. Ci siamo poi recati presso l’azienda Kalat Scibet in una verde e rigogliosa vallata con ulivi secolari ai piedi del monte che gli arabi chiamarono Xibet. La visita è stata accompagnata da Ernesta Morabito.